
Ghetti ebraici in Italia
periodo storico 1516 - 1870
progetto scolastico della scuola ebraica "Angelo Sacerdoti" classe 2A 2015/2016

creazione
Repubblica di Venezia

liberazione
Impero Francese

Il Ghetto di Verona
La città di Verona in base ad alcuni documenti ritrovati sembra che gli ebrei fossero di origine germanica e quindi di rito askenazita.
Passarono famosi filosofi come il talmudista Hillel ben Shemuel, presente nel tribunale rabbinico.
Anche in questa città gli ebrei furono autorizzati esclusivamente al prestito, venne assegnata un luogo chiuso dove rimanere "ghetto".
Arrivarono famiglie sefardite integrandosi con la comunità originale.
Gli ebrei entrarono nel commercio del tabacco ,nell'esattoria, nella mediazione.
Quando le truppe napoleoniche ,nel 1797, aprirono il ghetto , la comunità ebraica era già inserita, la comunità visse un periodo un periodo di espansione 1400 persone.
Verona con la deportazione nazifascista conta circa 100 persone.
Vi sono due cimiteri in uso dal 700 al 800 , un altro non funzionante dal 1855 "Porta Nuova".
