
Ghetti ebraici in Italia
periodo storico 1516 - 1870
progetto scolastico della scuola ebraica "Angelo Sacerdoti" classe 2A 2015/2016

creazione
Ducato Modena
e Reggio - Estensi

liberazione
Impero Francese

Ghetto di Reggio Emilia
Gli ebrei si insediarono per la prima volta a Reggio nel 1413 invitati per contrastare gli usurai cristiani . Fino al 1669 gli ebrei vivevano raggruppati in tre aree. In seguito la vedova del duca Alfonso d’ Este con un decreto costituì un ghetto “…Sendovi da noi continui disordini e scandali per l’unione e vicinanza delle case e abitazioni degli Ebrei di Reggio con li cristiani abbiamo per unico ripiego determinato di fare il Ghetto” e gli ebrei furono obbligato a vivere in 3 dette contrade primo ghetto e via dicendo , strade parallele alla via Emilia sul portone vi era l’ aquila estense .
Vi abitarono 161 famiglie un totale di 855 persone.
Nel ghetto vigevano le stesse restrizioni esistenti per gli altri ghetti come la chiusura delle sette porte di notte o portare un segno distintivo . Durante il periodo napoleonico vennero abolite tali restrizioni.
Gli ebrei officiavano diversi riti e vi furono diverse sinagoghe , italiane tedesche spagnole , la maggiore era detta Offizio grande inaugurata nel 1672 e completamente ristrutturata nel 1857.
La vita comunitaria era molto dinamica vi fu un ospedale nel 1836 ed una scuola .
Anania Coen, nato nel 1757 e secondo rabbino fondò una stamperia ebraico-italiana e lavorò come maestro nella scuola israelitica.

